Una giornata a suo modo... indimenticabile per i raccattapalle impegnati sui campi del Challenger di Monza. Infatti si sono verificati due episodi che hanno fatto discutere. I comportamenti degli addetti a bordo campo, infatti, hanno scatenato le lamentele dei tennisti: sui campi, momenti di tensione e interruzioni di gioco. In particolare, i protagonisti sono stati Thiago Seyboth Wild e il ceco Dalibor Svrcina.

Il primo episodio, come riporta Fanpage.it, si è verificato nel match tra Seyboth Wild e il croato Mili Poljicak. Durante un game di servizio del brasiliano, sul punteggio di 6-3, uno dei raccattapalle, posizionato dietro Poljicak, si è chinato improvvisamente, forse spaventato dalla traiettoria della palla. Questo movimento inatteso ha distratto Seyboth Wild, che ha poi commesso un errore, mandando la palla direttamente sulla rete. Irritato, il sudamericano si è immediatamente rivolto al giudice di sedia per lamentarsi.

La discussione con l’arbitro è continuata per diversi secondi, anche se il giudice di sedia non ha cambiato la sua decisione. Sempre più scocciato, Seyboth ha avuto anche uno scambio acceso con il suo avversario, utilizzando parole forti. A quel punto, si è seduto in panchina, visibilmente contrariato, prima di riprendere il match.

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Più curioso ancora quanto accaduto durante l’incontro tra Dalibor Svrcina, fresco di titolo conquistato a Barletta, e Radu Albot. Nel secondo set, con il punteggio di 4-3 in favore del moldavo, Svrcina ha perso un punto e subito dopo ha chiesto l’intervento dell’arbitro. Il motivo? Un gesto insolito del raccattapalle posizionato alla sua destra: ogni volta che il ceco colpiva la palla, il ragazzo sollevava il braccio sinistro, un movimento reiterato fino ad infastidire il giocatore.

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Anche in questo caso, l’arbitro non ha disposto di far ripetere il punto, ma ha dovuto intervenire richiamando il giovane assistente con parole piuttosto chiare: "Piccolo stai fermo con le palline, non ti muovere per favore". Due episodi che la dicono lunghissima su quanto anche il minimo dettaglio può sterzare una partita di tennis e incidere, profondamente, sugli atleti in campo.-

Another complaint for the ball kid at the Monza Challenger tournament.

This time Dalibor Svrcina tells umpire ball-kid is moving his hand around during play while holding a ball (he done it twice).

Gets broken by Radu Albot in the same game.

: @ATPChallenger https://t.co/IpEREYdxyD pic.twitter.com/5PH97dLKOI
— edgeAI (@edgeAIapp) April 8, 2025

mili poljicak

Tennis, follia del raccattapalle: caos al Challenger di Monza